Lunedì 13 Ottobre 2014
INCONTRI
RAVVICINATI con Grandi Produttori ...
”l'altra
Francia” e non solo.
Siamo
in un luogo magico a Castello di Felino tra le colline in provincia
di Parma, il
maniero risale all'epoca dell'Alto Medioevo e da un po' di anni ha
iniziato ad ospitare
feste
ed eventi .
La
giornata è uggiosa e una pioggia improvvisa ci sorprende mentre
saliamo la ripida scalinata che dal parcheggio porta all'entrata
principale.
Non
ci scoraggiamo, anche perchè il motivo della nostra visita ci
scalderà subito gli animi, non appena varcato il portone. Ci
attendono i vini di più di 70 cantine, quasi tutte francesi.
L'evento
è organizzato dall'importatore Maurizio Cavalli, che ogni 2 anni
propone una giornata di degustazione, sempre in location diverse e
fantastiche, per far conoscere ai suoi clienti più da vicino i suoi
prodotti e chi li produce. Saltiamo a piè pari la cantina del
Franciacorta e quella del Prosecco e iniziamo il ns percorso francese
partendo dai Cremant.
Tra
questi sicuramente vale la pena citare il CREMANT
D' ALSACE Brut S.A.
(70%
Pinot Nero, 20% Riesling, 10% Pinot Gris) della cantina
ALLIMANT-LAUGNER
(Alsace) dal
naso
floreale, minerale. Bollicine fini ed eleganti, accompagnate da una
freschezza gustativa molto piacevole.
La
stessa cantina produce anche un Rosè 100% Pinot Nero.
Spostandoci
verso sud nella zona della JURA ad Arbois troviamo
ROLET
PERE ET FILS che
producono un ottimo Cremant
Du Jura Brut
di
cui abbiamo degustato il millesimo 2008 .
I vitigni
impiegati sono 54% Chardonnay – 23% Savagnin – 23% Poulsard. Una
bollicina elegante per questo cremant minerale con sentori che
ricordano la paglia e le erbette aromatiche. Meritevoli
anche
i suoi Crémant
du Jura Cœur de Chardonnay Brut 2009
(Chardonnay
100%) e
Crémant
du Jura Rosé Brut s.a.
Altro
produttore interessante nel mondo dei Cremant è sicuramente
DOMAINE
VITTEAUT-ALBERTI
del
quale abbiamo molto apprezzato il suo
Crémant de Bourgogne Blanc de Blancs s.a.
(80%Chardonnay,
20% Aligotè) all'olfatto è fine, intenso, arriva diretto con
profumi di fiori gialli e
paglia,
persistente in bocca. Bella personalità. Interessante anche il suo
Crémant de Bourgogne Cuvée Agnès s.a.(100%
Chardonnay proveniente esclusivamente dalle zone della Côte
Chalonnaise e dalla Côte de Beaune).
Ci conquista anche il Crémant de Bourgogne Blanc de blancs Brut s.a. di MARTINE ET PIERRE-MARIE CHERMETTE, con la sua bella e vivace mineralità, intenso, con profumi che rimandano a sentori di fiori bianchi e fieno. Siamo nel Beaujolais a Vissoux.
Dopo
aver 'scaldato' i nostri palati e svegliato in nostri sensi, siamo
pronti per affrontare la
sala più ambita, quella dedicata al Re delle Bollicine : lo
Champagne
.
Sono
quasi emozionata sapendo di poter incontrare dal vivo quei produttori
che ho tanto amato
e dare finalmente un volto ai nomi letti in etichetta...
Sicuramente
intriganti, anche perchè la Zona non è fra le più conosciute
quando si
parla di Champagne, sono le bollicine di JEAN
VELUT a
Montgueux.
Si
inizia con lo Champagne
Tradition Brut s.a., chiamarlo
il base dell'azienda è molto limitativo,
al naso si apre con profumi di fiori gialli e fieno, in bocca è
minerale ed agrumato.
Persistente. Proseguiamo poi con eleganza con lo Champagne
Blanc de Blancs Cuvée Spéciale Brut s.a.
pulito
ed agrumato, Chardonnay in purezza per una
bollicina
di gran classe . Eccellente lo Champagne
Millésimé Brut 2007(90%
Chardonnay - 10% Pinot Noir) minerale con un agrumato al naso ed in
bocca quasi citrino
tipico della zona. Uno champagne dal motto :" la pazienza virtù
dei forti " .
In
punta di piedi ci avviciniamo a VINCENT
COUCHE nella
Cote
des Bars
per degustare i suoi Champagne, dal 2008 si sta convertendo alla
BIODINAMICA . Forse i suoi prodotti sono un po' meno eleganti dei
precedenti,
ma comunque di grande piacevolezza: Extra
Brut s.a.
63%
Pinot Noir - 37% Chardonnay (cuvée 2008 - 2007 –2006 - 2005),
Champagne
Zero Dosage s.a.
(BIO
IN CONVERSIONE)66% Pinot Noir -34% Chardonnay (cuvée
2003-2002-2001-2000) di carattere, dall'acidità tagliente,
Champagne
Brut 2002 (50%
Pinot Noir – 50% Chardonnay) fresco e complesso . Proseguiamo con
JACKY
CHARPENTIER
e
cambiamo di nuovo zona. Ora siamo nella Vallée
de la Marne
regno del Pinot Meunier. Degustiamo velocemente lo
Champagne
Reserve Brut
80%
Pinot Meunier - 20% Pinot Noir (cuvée 2009-2008) biglietto da visita
della cantina e po ci soffermiamo estasiati sul Millesime
Brut 2005
(15% Pinot Meunier - 40% Pinot Noir - 45% Chardonnay), strutturato ,
minerale all'olfatto ed in bocca una esplosione di frutta,
sicuramente una soddisfazioni per gli amanti del genere.
Ed
eccoci catapultati in una delle mie zone preferite quando si parla di
Champagen :
Montagne de Reims
con dei produttori interessanti, e molto diversi fra loro.
Tra
questi quelli che più ci sono piaciuti sono stati : SAVART,
SADI-MALOT, MARIE NOELLE LEDRU, JEAN VESSELLE. Lo Champagne
Blanc de Noirs l’Ouverture Premier Cru Brut s.a. (100%
Pinot Noir 2011 + vini di riserva) di
SAVART
è
una vera spremuta di agrumi, un'acidità vibrante che riveglia i
sensi, non da meno
Champagne
l’Accomplie Premier Cru Brut s.a.(80%
Pinot Noir – 20% Chardonnay )altrettanto eccellente e con una
freschezza ancora più spiccata del precedente grazie alla
percentuale di Chardonnay. Se ivece si prediligono le note di frutta
e minerali ecco gli splendidi Champagne di SADI-MALOT
sopratutto
il
Blancs
de Blanc Premier Cru 2008
spicca
per indiscussa eleganza e charme . Se invece si predilige la potenza,
struttura e le note 'maschie ' del pinot nero di carattere,
sicuramente valgono l'asaggio i vini di MARIE
NOELLE LEDRU :
Champagne Grand Cru Extra Brut s.a.
(85%
Pinot Noir – 15% Chardonnay) austero, secco e molto piacevole, lo
Champagne Grand Cru Brut 2009
(85% Pinor Noir -15% Chardonnay) e lo
Champagne Grand Cru Blanc de Noirs Cuvée du Goulté Brut 2009
( 100% Pinor Noir) una vera libidene per gli amanti
di questo vitigno.
Siamo
ora a Bouzy con gli Champagne di
JEAN
VESSELLE: Champagne
Extra Brut (80%
Pinot Nero, 20%
Chardonnay
) secco e di carattere, ottimo anche come aperitivo per gli amanti
del genere, Champagne
Grand Cru Prestige Brut s.a. (70%
Pinot Nero, 30% Chardonnay ) persistente, bella freschezza, un vero
fuori
classe ,
Champagne Œil de Perdrix Brut s.a.
(100%
Pinot Noir - vendemmia 2011 + vino rosso) utilizzando un termine poco
tecnico, uno champagne 'da orgasmo' , «Occhio di pernice» è un colore
appena accennato e si ottiene con una breve macerazione diretta del
Pinot Noir (poche ore di contatto delle bucce).
Non
poteva mancare 'un viaggio ' in un'altra zona tra le migliori dello
Champagne:
la
Côte
des Blancs, partiamo
dal villaggio di Le-Mesnil-sur-Oger con i vini di
J.L. VERGNON: Champagne
Blanc de Blancs Grand Cru Conversation Brut s.a.
(100% Chardonnay) molto fresco, citrino, il
base
dell'azienda, per poi proseguire con Champagne
Blanc de Blancs Grand Cru Eloquence Extra Brut s.a. (100%
Chardonnay) dai sentori sempre di limone e pompelmo, ma con un
citrino che si è un po' placato rispetto al precedente lasciando
spazio a tutta la piacevolezza .
Oltre
a Vergnon che ci ha molto soddisfatti, abbiamo degustati altri
interessanti prodotti come quelli di
VAZART-COQUART
e
di altre maison.
Trai
i vini fermi spiccano sicuramente nella zona della Vallee
de la Loira quelli
di VINCENT
PINARD,
il suo Sancerre
Blanc Nuance 2013 (Sauvignon
Blanc 100%) , conquista con i suoi profumi di ortica, salvia, pietra.
In bocca quasi salmanstro, note di menta, ed erbe aromatiche,
piacevolmente fresco . Elegante. Non da meno il Poully Fumè di
DOMAINE
BOUCHIÉ -CHATELLIER
:
Pouilly Fumé Argile à Silex 2012 (Sauvignon
Blanc Fumè 100%) all' olfatto mentuccia, pino silvestre, al palato
sentolri di pompelmo, bella mineralità , persistente.
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