domenica 5 febbraio 2017

Come una CRISALIDE...




     Le mie impressioni sull' Anteprima Amarone 2013




Belle novità quest’anno all’Anteprima Amarone 2013, con 3 giornate dedicate: 
sabato alla stampa, domenica al pubblico (sempre più numeroso) e lunedì agli 
operatori di settore.
Un’iniziativa, che personalmente, ho apprezzato molto, in quanto mi ha 
permesso  di degustare con molta calma e scambiare qualche parola in 
più anche con i produttori.
Un nuovo bicchiere, elegante e funzionale, degno di  Mr Amarone ed 
un’organizzazione a dir poco impeccabile.
Mi sono limitata a degustare una quarantina di campioni, quasi tutti alla cieca, 
a parte qualcuno degustato presso i banchi di assaggio, anche se la scelta sarebbe 
stata ovviamente più vasta e ricca. L’intento era quello di farmi un po’ un’idea 
dell’annata, visto che molti erano campioni da botte, ancora delle piccole crisalidi.  
La crisalide è  lo stadio intermedio della metamorfosi della farfalla. 
Crisalide viene dal greco “chrusos” che significa “Oro”. 
E questi Amarone in anteprima mi piace immaginarli così. Non importa se 
qualcuno rimarrà in questo stato molto più a lungo di altri...prima o poi tutti 
metteranno le ali e spiccheranno il volo.  Non saranno tutte farfalle uguali, 
alcune saranno coloratissime, alcune vivranno a lungo, altre solo poche ore...
Guardando un bozzolo, è difficile immaginare quanta bellezza ne uscirà...
eppure…!!!
Immaginate quanto può essere difficile e  criptico descrivere un vino che è 
ancora in fase embrionale. Eppure nel DNA di questa annata si avvertono
eleganze che vedremo solo quando fra un po’ di mesi o forse anni si saranno 
trasformati in leggiadre farfalle.

In questi assaggi ho ritrovato l’annata, ma  soprattutto le differenze di terroir ! 
Ho riconfermato il mio amore per la zona di Marano nella Valpolicella 
Classicasenza disdire la zona di Illasi con la quale ha interessanti affinità 
e senza togliere nulla alle altre.
Ogni piccola zona presenta le proprie peculiarità, che le cantine dovranno cercare
di far emergere e valorizzare il più possibile.
La 2013 è stata un’annata non troppo facile a causa della molta umidità. 
Un’annata che comunque si sta rivelando interessante per finezza e grazia.
Ho trovato i vini,  a parte qualche rara eccezione, impreziositi da una buona 
freschezza, una bella beva e bouquet eleganti.

Addirittura per alcune zone sentori floreali soprattutto nella zona di Marano 
di Valpolicella
.
Questo l’elenco dei vini assaggiati (purtroppo molte cantine tra le mie preferite 
non partecipano alla manifestazione) : Corte Sant’Alda, Villa San Carlo, Viviani,
Bennati, Bertani,Boscaini Carlo, Monteci, Giacomo Montresor, Pasqua, Farina, 
Fasoli Gino, Albino Armani, Corte San Benedetto, Ca’ Botta, Collis-Riondo,
 Accordini Igino, Accordini Stefano, Ca’ Dei Frati, Ca’ la Bionda, Ca’ Rugate, 
Cantina di Soave, Latium Morini, Filippini Alessandro di Luigi, Flatio, 
Le Bignele, Pasqua Vigneti e Cantine, Recchia, Roccolo Grassi, Secondo Marco, 
Tenute Falezza, Monte del Fra’, Tinazzi (sia Amarone della Valp.Ca’ dei Rocchi, 
sia Amarone della Valp. 2013 Selezione di famiglia), Valentina Cubi, 
Tezza Viticoltori in Valpantena, Massimago,  Le Guaite di Noemi, La Marognole, 
Vigneti di Ettore, Villa Canestrari, Zymè.

I campioni che mi hanno più colpita della zona di Marano di Valpolicella:

Amarone della Valp. Docg Classico 2013 “CUSLANUS” (campione da Botte) 
di ALBINO ARMANI - Ancora un po’ introverso al naso, rivela comunque un bel 
frutto croccante ed un insolito floreale, che ricorda vagamente la viola. Al palato 
è la freschezza che fa da padrona con un tannino ancora da domare. 
Uscirà in commercio nel 2018. 

Amarone della Valpolicella Classico Docg 2013  (campione da Botte) 
Cantina Filippini Alessandro di Luigi
presenti per la prima volta all’Anteprima, mi hanno incuriosita e sicuramente andrò
a trovarli in cantina, visto che non avevo mai avuto occasione di assaggiare i loro vini.
Il campione apre all’olfatto con accenti balsamici, di menta e note floreali di genziana,
per poi svelare sentori di rovo e mora. Scalpitante in bocca, astringente, lascia una 
lunga scia mentolata. Ottimo rapporto qualità/prezzo.



Amarone della Valpolicella Classico Docg 2013   
Cantina CA’ LA BIONDA -
Impatto olfattivo elegante che apre su note speziate, menta e genziana ed una
ciliegia fresca. Tannino non troppo invasivo già abbastanza domato. Beva fresca,
snella ed appagante. Uscirà in commercio nel 2018.



Amarone della Valpolicella Classico Docg 2013 
Cantina CORTE SAN BENEDETTO
L’azienda si trova ad Arbizzano di Negrar, ma le uve utilizzate per questo Amarone
sono provenienti per la maggior parte dai vigneti di proprietà situati a Marano di Valpolicella.
All’olfatto arrivano sentori di frutta rossa matura, sono sentori dolci fusi con note balsamiche e di liquirizia. Al gusto è potente, bilanciato da una giusta freschezza.
Da aspettare ! 
Uscirà in commercio nel 2019. 

Per quanto riguarda ALTRE ZONE della VALPOLICELLA CLASSICA, mi hanno maggiormente colpito : 

Amarone della Valpolicella Classico Docg 2013 (campione da botte)
Cantina SECONDO MARCO  (Fumane ) 
Molto austero sia al naso che in bocca. Con sentori spiccati di acetone. Questo è 
davvero ancora allo stato crisalide !!! Grandissime potenzialità. Da aspettare e 
riassaggiare tra qualche anno. Uscirà in commercio nel 2019.

Amarone della Valpolicella Classico Docg 2013 (campione da botte) 
Cantina Zymè - (San Pietro Incariano) 
Un’altra piccola crisalide, da aspettare…
Ancora molto criptico, incuriosisce ed intriga. Libera sentori di rovo ed
un insolito floreale di rosa. Da riassaggiare …!

Amarone della Valpolicella Classica Docg 2013  Masùa di Jago- 
Cantina F.lli RECCHIA
(Negrar) . Potente, prevalgono sentori balsamici. Interessante anche al palato, 
ma è un bebè...Difficile da valutare. Da riassaggiare sicuramente !!

Ma meritano sicuramente menzione anche
l’Amarone della Valpolicella Classioc 2013  cantina BOSCAINI CARLO 
(Sant’Ambrogio della Valpoicella)  - 
Dai sentori ancora un po’ ‘verdi’, che un po’ nascondono i sentori fruttati. 
Scalpitante in bocca con una bellissima freschezza.
E’ ancora un fanciullino, ma promette bene !!



Amarone della Valpolicella Classica 2013 
Cantina ACCORDINI STEFANO (Cavalo) -
Fruttato ed erbaceo. Potente dal tannino ancora indomato. 
Da aspettare con pazienza.



Amarone della Valpolicella Classica 2013 (campione da botte) 
Cantina LE MAROGNOLE -
(Fraz. Valgatara Marano) 
Apre con accenti balsamici e fruttati, una bella ciliegia succosa che
ritroviamo anche in bocca. Chiude con una scia dolce. Ma questo suo
concedersi a tratti un po’ ‘ruffiano’ è compensato da una bella freschezza
che appaga e convince.

Amarone della Valpolicella Classica 2013 (campione da botte) 
Cantina VALENTINA CUBI
Verticale ed elegante, senza soffocare il frutto. Grandi potenzialità.

Per quanto riguarda invece la zona di ILLASI  e MEZZANE   tra i campioni 
degni di nota sicuramente ci sono:

Amarone della Valpolicella Docg 2013 “Campo Leon “  
Cantina LATIUM -
All’olfatto è intrigante, balsamico con note di genziana ed un frutto accattivante.
Ricordi di piccoli frutti selvatici. Il sorso è fresco e piacevole con lunga scia 
mentolata. Uscirà in commercio a fine anno.

Amarone della Valpolicella Docg 2013  (campione da botte) 
Cantina LE GUAITE DI NOEMI -
Ventaglio olfattivo che apre su sentori di piccoli frutti scuri, marasca e note 
balsamiche ben fuse con le altre note. Intrigante e potente il sorso. 
E’ ancora un bebè. Uscirà in commercio nel 2021.

Amarone della Valpolicella Docg 2013 (campione da botte) 
ROCCOLO GRASSI
Indecifrabile, ancora troppo criptico…
Solitamente non delude. Da riassaggiare !!!!

A Verona, ma con Vigneti a San Felice Extra, Mezzane e Marcellise da riassaggiare
sicuramente : 
Amarone della Valpolicella Docg 2013 (campone da botte)  
Azienda Agricola SAN FELICE Tenute Falezza -
Bouquet centrato su sentori balsamici e sentori di liquirizia. Sorso fresco e mentolato.

A  GREZZANA interessante: 
Amarone della Vapolicella Docg 2013   Tenuta Cajò Cantina  CA’ BOTTA 
Da vigneti in Località Trezzolano.
Non intensissimo all’olfatto, svela note di frutti scuri e soffi balsamici. Colpisce 
maggiormente al palato con un tannino potente, freschezza e buona mineralità.