domenica 28 aprile 2013



Visita alla TENUTA CHICCHERI  a Tregnago Vr.
27 Aprile 2013 

Tenuta Chiccheri è una realtà ancora giovane e poco conosciuta (anno di avviamento
2003)
Tra queste colline della Val d'Illasi Giancarlo Ruffo ha piantato le sue prime vigne
ed in pochi anni i suoi vini hanno iniziato a farsi apprezzare sulle tavole di ristoranti 
anche famosi del veronese e sulle tavole degli appassionati del bere bene.
Per arrivare alla tenuta abbiamo percorso una strada di terra battuta, attraversando 
vigneti e tratti di bosco dove abbiamo potuto osservare anche dei daini ...
Il paesaggio che circonda la villa sembra un pezzo di paradiso terrestre che le 
pioggie di questo ultimo mese hanno reso ancora più verde e lussureggiante.
Ad accoglierci all'arrivo  c'era la responsabile commerciale Giulia Gagliardi, una signora
cordiale e piena di energia, innamorata del suo lavoro,  che ci ha accompagnati 
in visita alla cantina e ci ha fatto degustare quasi tutti i vini prodotti in azienda.
Ci vuole poco per capire che qui nulla è lasciato al caso ...tutto ma proprio 
tutto è seguito nei minimi dettagli...
Dal 2012 sono cambiati anche gli enologi
che seguono i vini:
Franco Bernabei si occupa dei vini Rossi,
mentre Cesare Ferrari  si occupa delle Bollicine
Metodo Classico (enologo anche delle cantine:
MonteRossa, Uberti, Perla Del Garda...) .
I terreni sono per lo più calcarei e i vitigni coltivati sono Chardonnay, Pinot Nero, e i vitigni autoctoni
utilizzati per l'uvaggio del Valpolicella .



















Il primo vino degustato è stato lo Spumante Brut Soejo a base di Chardonnay 100%
rifermentato in bottiglia, 18 mesi sui lieviti.
Una bollicina elegante con perlage fine e persistente , una bellissima mineralità
e freschezza. Mineralità che ci racconta e ci ricorda vini bianchi proprio provenienti
da questo tipo di terreno ...da questa valle...
Bollicina splendida come aperitivo !!!!
e chi ben inizia...
Proseguiamo con lo Spumante Brut Monte Belloca sempre a base di Chardonnay 100%
con un affinamento sui lieviti più lungo: 36 mesi
Qui la bollicina si fa in bocca più aggressiva, vino più strutturato del precedente,
bollicina che chiama con prepotenza cibo...quindi un vino sicuramente da abbinare
a qualche piatto ,
la mia impressione è stata quella di un vino che può migliorare ed essere maggiormente
apprezzato se lasciato ancora riposare per qualche mese in bottiglia.
Anche qui si percepisce sopratutto in bocca una piacevole mineralità.

Il terzo spumante degustato : MontPrè Riserva del Fondatore 2009 Brut è un uvaggio 50% Pinot Nero
e 50% Chardonnay. Affinamento 30 mesi sui lieviti.
Vino con una bella struttura e mineralità , profumi floreali e fruttati , fresco e con una
bellissima mineraità , molto elegante.
Questo assieme al primo è stato quello che ho apprezzato di più.

Il Quarto spumante : MontPrè Rosè  2009, 100% Pinot Nero, 30 mesi sui lieviti .
Profumi intensi ed eleganti , fruttati e floreali , tra cui la rosa,
in bocca una mineralità piacevole ed una bollicina cremosa ed elegante .

Per ora gli spumanti dell'azienda sono tutti Brut...aspettiamo con ansia
la produzione del primo Pa Dosè dell'azienda...


















Terminata la degustazione dei vini spumanti, abbiamo degustato i vini
rossi dell'azienda :
Il valpolicella base 2011 molto morbido, poco tannico , con tannino forse un po' troppo
scarso, fa solo acciaio .
Valpolicella Superiore Ripasso 2010, morbido con una bella ciliegia sia al naso che in bocca,
affinamento in Botte Piccola per 12 Mesi .
Valpolicella Superiore 2007 , naso complesso,  intenso , spiccano la ciliegia e frutta rossa matura,
al palato morbido ma una morbidezza per sopportata da tannino e acidità
Vino potente ed elegante. Dei  i vini rossi assieme all'amarone è stato quello
che più ho apprezzato .
Affinamento 24 mesi in Botti piccole di secondo passaggio.
Le uve vengono sottoposte ad appassimento.

Amarone 2007 : Fermentazione in acciaio e affinamento per 36 mesi in Botti Piccole
di Rovere Francese. Intenso, al naso frutta rossa e spezie che ritornano anche in bocca,
 persistente, Morbido con tannino vellutato, bella freschezza .
Un vino che emoziona.


La nostra degustazione si è conclusa in dolcezza con il Passito dell'azienda a
base di Chardonnay





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